L'aumento delle allergie è in crescita, ma la portata è piuttosto sorprendente. Secondo recenti informazioni create dall'American Academy of Allergy, Asthma and Immunology, il 54,6% dei contribuenti statunitensi risulta positivo a uno o più agenti contaminanti. Quindi la domanda è: come si fa a identificare facilmente le allergie e a superare i problemi che esse creano? Occasionalmente si può entrare in contatto con una sostanza chimica che il nostro corpo ci dice di non gradire.
Buono a sapersi
Come può informarvi che questo specifico alimento, allergene atmosferico, erba o altra fonte non è di vostro gradimento? Risposta: produce anticorpi IgE che provocano lo scarico di un composto infiammatorio, chiamato istamina. Questo provoca un'allergia come un problema cutaneo, asma, naso che cola o forse una risposta di anafilassi pericolosa per la vita. Una risposta IgE si verifica quasi istantaneamente o entro 4 ore dall'ingestione o dal contatto. Poiché il risultato è rapido, di solito si è consapevoli della reazione negativa.
Ma ci sono anche altri tipi di reazioni corporee non così evidenti che possono verificarsi molte ore o giorni dopo il contatto con l'allergene. Queste risposte IgG possono creare sintomi di basso grado e sono spesso consumate regolarmente nella dieta. Di solito vengono etichettati più come intolleranze alimentari che come allergeni veri e propri, ma la loro risposta accumulata e ritardata in condizioni come l'eczema non può essere ignorata. Il test della puntura cutanea è solo un altro modo per verificare la risposta a un allergene.
Questa valutazione specifica è raramente considerata appropriata per i bambini piccoli e purtroppo la ricerca mostra una grande variabilità nei risultati (in base a chi fornisce il kit). Qual è il metodo più semplice e affidabile per testare e trattare le reazioni allergiche? Sebbene sia possibile ottenere test molto accurati per gli anticorpi IgE con il sistema Immunocap, il problema di tutti i test per gli anticorpi IgE è la quantità limitata di alimenti e altri allergeni che possono essere testati contemporaneamente e, naturalmente, il costo associato.
Prendere nota
Il test della puntura cutanea è traumatico e, allo stesso modo, non è 100% vero. E poi ci sono altri sintomi, come il comportamento aggressivo, i dolori addominali, le irregolarità intestinali o i disturbi dell'apprendimento, che spesso si pensa siano associati a una reazione negativa a un particolare alimento, ma che non vengono rilevati da alcuni test. Esiste quindi un modo per capire quali alimenti causano danni, riducendo al contempo la reazione allergica e senza ricorrere a test traumatici? La risposta è sì. Le diete di sfida sono utilizzate efficacemente da nutrizionisti, naturopati e alcuni medici da diversi anni per aiutare ad alleviare i sintomi e a capire quali alimenti non vanno d'accordo con i loro pazienti.
Semplicemente, alcuni alimenti vengono eliminati dalla dieta per un determinato periodo di tempo (tempo necessario per diminuire gli anticorpi dannosi) e successivamente vengono reintrodotti con un programma particolare, che evidenzierà e aiuterà a identificare quali sono i veri alimenti problematici. Le mamme e i papà spesso si stupiscono di come i problemi comportamentali dei loro figli diminuiscano, il sonno migliori, l'intestino diventi una routine, ecc. Negli adulti alcuni cambiamenti particolari possono essere la diminuzione del mal di testa e di altri dolori, l'eliminazione del gocciolamento post-nasale e dei problemi sinusali o l'aumento dei livelli di energia.
Conclusione
Chiamata dieta a bassa reattività, di eliminazione o di sfida, questa procedura è accessibile, curativa e illuminante. Per chi è alle prime armi o per chi è attivo, trovare risorse alimentari alternative e ricette nutrienti che vengano realmente consumate con questo tipo di dieta può essere comunque una sfida. Fortunatamente è stato scritto un nuovo libro per aiutare a superare queste difficoltà. Comprende guide alla spesa, ricette senza glutine, senza latticini e a basso contenuto di salicilati, oltre a programmi alimentari, un diario dei sintomi e informazioni approfondite (ma di facile comprensione) sul perché l'organismo è in grado di reagire ad alcuni alimenti e su come riequilibrare il sistema immunitario.